“Tu sei il mare, amigu meu,
tu sei il vento, amigo mio
tu sei il sole, amigo mioooo
Tu sei aguirre, furore diddddioooooo”

Tremenda e tediosa nenia, anche afosa e ristretta – dato il luogo deputato al canto (il soppalco, 4 metri cubi per 4 persone) per deconcentrare il Pinto durante i match di golf