Attore di film per adulti che ha segnato la nostra giovinezza per una caratteristica fisica facilmente intuibile e difficilmente comprensibile, ai tempi.
Mese: Ottobre 2018 Page 2 of 3
Mi sento nu pucarillo stanco, stanchezi o stanquezinho. Stanchezi ci riportava a Bianchezi, Careca Bianchezi. Non di rado, la mia stanchezza, ad alta voce, diventa:mi sento un po’ Careca o carequinho.
Gigante buono di Maiori, poi portuguensce. Da me mutuato a seconda dei momenti in Pierpy od anche Firpy (o il Firpo).
Ad Honorem. In origine era “lu Napule de lu basquett”, o “de lu basquettes”. Poi, per trasposizione sportiva, è stato applicato a “lu calciacc'”.
Da leggere “PAE”, pur derivando da Phenomena, poi latinizzato in Phaenomena, e dunque Phae. Riferimento abbastanza esplicito (per noi) al figliuolo di un coinquilino, che spesso incontravamo per le scale, sinistramente accostato da Furia – per associazione di bruttezza orripilante – al mostro del film di cui sopra. Oggi, PHAE è ancora più brutto, avendo perso l’innocenza dell’infanzia.
(Sopran)nome di fantasia dato all’omino di Volla che, molto pazientemente, si ingegnava – un mese sì e l’altro pure – a riparare il VHS con dentro ancora incastrato il nastro del filmaccio.
Raccordo musicale, ad esempio in Baba O’Riley degli Who
Notevole espressione di soddisfazione quando mi libero, in special modo nell’intervallo di pranzo
od anche Furia, o lo squalo Joe Jordan: sempre lui, il Baresinho, il pelato di Volla, od anche il Barese di Volla, e via inventando: l’uomo con più soprannomi della storia.
Memorabile interpretazione di Cicatiello quando a me si rivolgeva, fatta dall’immarcescibile pelato di Volla